Il 26 e 27 settembre la città pugliese ospita “Direzione Europa: riformare fuori dagli schemi”,
congresso straordinario di Aiga, associazione che rappresenta i giovani legali italiani
A FOGGIA LA CARICA DEI 250 GIOVANI AVVOCATI
VENERDÌ L’INCONTRO CON IL MINISTRO ORLANDO
Un fitto programma e un incontro con il Guardasigilli per confrontarsi sulla giustizia di domani
La presidente Giorgi: «La riforma? Aperti al cambiamento, attendiamo altrettanto dalle altre forze in campo»
(Roma, 24/09/2014) Una riforma della giustizia, e con essa dell’Avvocatura, che vada oltre titoli e slogan e metta in
campo scelte concrete in nome di una maggiore efficienza del sistema e di un servizio vero al cittadino. Una riforma
capace di rompere gli schemi, che guardi all’Europa come scrigno di buone prassi e soluzioni concrete, un’Europa
come nuovo spazio per le professioni e non come realtà dalla quale difendersi. Discuteranno di questo i 250 giovani
legali italiani attesi a Foggia venerdì 26 e sabato 27 settembre per il Congresso straordinario dell’Associazione
Italiana Giovani Avvocati (AIGA) dal titolo “Direzione Europa: riformare fuori dagli schemi”. Venerdì in programma il
confronto con il ministro della Giustizia, Andrea Orlando.
Giorgi: a Foggia per dire il nostro sì al cambiamento
«Tante volte, nella storia del nostro Paese – spiega la presidente di AIGA Nicoletta Giorgi – si è parlato di riforma del
Paese, di svolte epocali, di cambi di rotta. Oggi è tempo di agire, di mettere in campo una serie di azioni concrete e
condivise, anche guardando ai tanti modelli di giustizia efficiente che l’Europa ci offre». L’obiettivo: prendere in esame
l’attuazione della legge di riforma dell’avvocatura da un lato e la riforma del processo dall’altro per comprendere se
davvero il sistema giustizia italiano si sta preparando per competere ad armi pari in Europa.
«Le riforme richiedono il coraggio di abbandonare vecchi schemi, di guardare all’efficienza, abbandonando inutili
corporativismi e miopi visioni conservatrici. In questo progetto la collaborazione del governo, il sostegno del parlamento,
e il confronto con avvocatura e magistratura sono ingredienti indispensabili. Da Foggia diremo il nostro sì al
cambiamento, attendendoci altrettanto da tutte le altre forze in campo».
Il programma di “Direzione Europa: riformare fuori dagli schemi”
Sono quattro le sessioni in cui saranno suddivisi i lavori congressuali. La prima, la mattina di venerdì 26 settembre,
sarà dedicata alle trasformazioni dei regolamenti della Legge professionale, con un confronto con le altre avvocature
europee.
Il pomeriggio del venerdì sarà invece interamente dedicato – con la seconda sessione – al Pacchetto Giustizia: oltre al
Ministro della Giustizia Andrea Orlando, sono stati invitati alcuni rappresentanti delle principali forze politiche: il
sottosegretario alle Riforme Ivan Scalfarotto (PD), il presidente della Commissione Affari Costituzionali della Camera
Francesco Paolo Sisto (FI), l’europarlamentare Nicola Caputo (PD) e i componenti della Commissione Giustizia della
Camera Andrea Colletti (M5S) e Alessia Morani (PD) e del Senato Nico D’Ascola (NCD) ed Erika Stefani (Lega).
La terza sessione, in programma per la mattinata del sabato, sarà dedicata a un confronto sulla nuova governance
dell’avvocatura, con la partecipazione del presidente dell’OUA Nicola Marino, del presidente di Cassa Forense Nunzio
Luciano, del componente del CNF Andrea Pasqualin, della presidente dell’ANF Ester Perifano, del presidente
dell’UNCC Renzo Menoni e della presidente di AIGA Nicoletta Giorgi. La quarta sessione sarà invece dedicata al
dibattito congressuale.
Il programma completo del Congresso è disponibile sul sito www.aiga2014foggia.eu