Si terrà a Piacenza il 22 febbraio 2002 (alle ore 15:00 presso l’Auditorium della Fondazione di Piacenza e Vigevano, via S. Eufemia, 12) un convegno sul tema della riforma del codice deontologico forense. In linea ll programma in formato .pdf.
Il ruolo fondamentale che l’avvocato svolge nel processo, insieme al giudice, per ricercare la giustizia del caso singolo nell’applicazione della legge vigente, comporta la necessità di garanzie di lealtà e fedeltà all’ordinamento giuridico. La crescente complessità del mondo globale richiede agli operatori del diritto un crescente impegno nella formazione ma anche nell’aggiornamento professionale. L’ Avvocatura italiana, consapevole della responsabilità di cui è investita, si è data un Codice Deontologico che vincola tutti i difensori, sanzionando disciplinarmente i comportamenti devianti con misure che giungono fino alla radiazione dall’Albo. I mutamenti rapidissimi della società portano ora a rivedere il Codice per tenere conto del mutato contesto e garantire al contempo ai cittadini e allo Stato un’ Avvocatura che possa svolgere al meglio la propria funzione di rappresentante e difensore. Questo incontro presenterà il lavoro e le proposte della Commissione per la riforma del codice deontologico del Consiglio Nazionale Forense, con particolare attenzione ai nuovi strumenti a disposizione della professione e alla formazione e aggiornamento professionali che costituiscono, non da oggi, un necessario elemento della vita professionale. In un tale contesto, è evidente l’importanza di un raccordo sempre più stretto fra Università e Avvocatura, essendo la Scuola e l’Università i primi e fondamentali momenti di formazione, anche etica, del futuro professionista.